- Juventus – Stoccarda 0-1: che vergogna!
- Lipsia – Juventus 2-3 Siamo tornati
- Juventus – Roma: tornati con i piedi per terra
- Mercato Juventus: Puntiamo alla vittoria
- Juventus – Como 3-0: Buona la prima
- Delusione Juventus: Inter ormai in fuga
- Juventus – VAR: smettete di prenderci per i fondelli
- Chiellini si racconta ai ragazzi di Classic Football Shirts
- Accordo Procura FIGC-Fagioli: 7 mesi lontano dal campo
- McKennie verso il rinnovo
Juventus-Roma 1-1: Vergognatevi!
- Updated: 30/08/2022
Sabato pomeriggio.
Dopo la deludente prestazione di Genova ci aspettiamo uno scatto d’orgoglio dei nostri beniamini, ed in effetti già al primo minuto Dusan ci porta in vantaggio con una magistrale punizione (da quanto tempo non vedevamo un attaccante segnare su punizione? Boh!)
Ci rilassiamo e pensiamo che la giornata è in discesa, ed in effetti sembra proprio così.
Ma poi come al solito ci pensa il comandante della nave, il toscano detto “Acciuga” da molti.
Piano piano indietreggiamo e lasciamo spazio alla Roma, che però stranamente non ne approfitta.
Cominciamo a vedere il nostro bomber Dusan Vlahovic essere un po’ stanco nel secondo tempo.
E Acciughina ? Non effettua cambi, non cambia gioco, solito schema 4-5-1, perché signore e signori questo è il vero schema da retrocessione che usiamo, intasare il centrocampo e sperare nel bomber che si inventi qualcosa, magari con qualche cross in mezzo a quattro difensori con solo la nostra torre a mostrare i colori bianconeri.
E alla fine dai e dai prendiamo un gol da polli, con il nostro portiere che con i soldi che prende potrebbe pagarsi un corso accelerato su come si difende in area piccola, perché sì signori abbiamo un portiere che in area piccola non esce pur sapendo che se appena lo sfiorano è fallo sul portiere.
Preso l’1-1 rischiamo l’1-2 perché su azione in area piccola il nostro portiere che fa ? Rimane sulla linea di porta invece di avventarsi sul pallone, e grazie ai nostri difensori vediamo la palla spazzata via.
A questo punto a quasi 20 minuti dalla fine il “Deus ex Machina” della panchina inizia le sostituzioni, inserendo Milik che logicamente, e diciamolo stranamente per Acciughina, si posiziona in attacco per dare una mano ad uno stanco Vlahovic.
Ma ecco l’invenzione che nessuno si aspetta, specialmente gli avversari…. Gli viene detto (parole ascoltate dai microfoni di DAZN) di tornare a centrocampo a far girare la palla.
A questo punto ci si chiede come segni con un attaccante isolato e stanco ? Boh forse è uno dei segreti di Fatima rivelati al nostro condottiero in panchina, ma a noi ancora no.
Quindi riassumendo:
- Abbiamo un portiere strapagato che non esce in area piccola, contravvenendo a cosa insegnano sin dai pulcini ai portieri;
- Abbiamo un allenatore che fa entrare un attaccante per fargli fare il centrocampista puro;
- Abbiamo un attaccante isolato in avanti e pure stanco ad un certo punto;
- Abbiamo giovani che saranno dati via per prendere un giocatore dal PSG che non risolverà i problemi, perché il calcio è un gioco di squadra e non una partita di tennis;
- Abbiamo dei top player a centrocampo strapagati tutti rotti, oltre a Chiesa, cosa che farebbe aprire un inchiesta interna per chiedersi come sia possibile, anche se lo sappiamo che gli allenamenti con la palla da tennis non aiutano a rinforzare fisicamente e la tenuta atletica dei giocatori.
Vi lasciamo alla risposta da un milione di dollari: Ma se questi sono i campioni strapagati forse non sarebbe meglio dare fiducia a qualche giovane come Miretti per risanare il bilancio e costruire un ciclo ? Ah già dimenticavamo che bisogna votarsi al Dio delle plusvalenze per accelerare verso il burrone del disastro economico, perché la dirigenza ha sempre ragione, anche quando sbaglia. E questo è un mantra che i vari zerbini di note e meno note testate giornalistiche continuano a rifilarci.
Scusate ma noi abbiamo un cervello e abbiamo visto Platini, Baggio, Boniek, Paolo Rossi e sappiamo cosa sono i campioni e le mezze scartine di oggi.
You must be logged in to post a comment Login