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Europa League amara per le italiane

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Settimana europea amara per le squadre italiane. Solo la Lazio supera lo scoglio Galatasaray, mentre la Fiorentina crolla con il Tottenham e il Napoli si accompagna con la sfortuna del periodo e non riesce a sfondare il bunker spagnolo che per un gol.

Dispiace, perchè, al di là della rivalità sportiva, l’Italia, grazie anche ai risultati dell’anno scorso, stava mettendo nel mirino l’Inghilterra nella classifica europea per Nazioni, con la seria possibilità di guadagnare nuovamente il quarto posto per la Champions.

Purtroppo a causa di arbitraggi che chiamarli scandalosi sarebbe un eufemismo, paghiamo i risultati negativi dell’andata. E per questo dobbiamo ringraziare il nostro connazionale, Cirio Collina, tanto integerrimo nel valutare i club del suo Paese quanto distratto nell’assegnare terne arbitrali degne dei tornei oratoriali del Bel Paese.

Un plauso va alla Lazio, che si è imposta con un primo tempo attendista, anche a causa del nubifragio, e nel secondo tempo ha premuto sull’acceleratore schiantando i turchi, che venivano dal ripescaggio della Champions. Inoltre contento dell’eliminazione di una tifoseria che ha pensato bene di venire a lancare petardi e bombe carta, portare droga e coltelli nella città Caput Mundi. Ma si sa che questi individui sono rosiconi per storiche, vorrebbero entrare in Europa, ma lasciamoli nel loro penoso Impero Ottomano.

Il Napoli tenta in tutti i modi di portare una qualificazione che avrebbe meritato, ma dopo il temporaneo vantaggio il Villareal si inventa un gol degno del miglior colpo di fondoschiena della storia e gli azzurri accusano il colpo.

La Fiorentina purtroppo non c’era con la testa ed è crollata verticalmente contro una delle squadre britanniche più in forma del momento.

Non ci rimane che sperare nella vecchia Signora e in un miracolo della Lupa contro le merengues, perchè la quarta squadra in Champions era e deve tornare ad essere assegnata alla penisola!

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